Sono considerati titoli cavallereschi tutti quelli concessi o riconosciuti da uno stato sovrano o la cui concessione è autorizzata da uno stato sovrano, quelli elencati dall’ICOC e quelli dinastici delle casate presenti al Congresso di Vienna (1814/1815).
E’ considerato titolo cavalleresco anche quello dei Baroni del Sacro Palazzo Lateranense (ad personam), titolo riconosciuto dalla chiesa ad i Cavalieri di Malta ad Honorem.
I baronetti o i cavalieri di ordini cavallereschi britannici o di paesi appartenenti al Commonwealth hanno anche il diritto di aggiungere il titolo di Sir davanti al nome. In particolare quelli dell’Ordine della Giarrettiera, del Cardo, del Bagno, di San Michele e San Giorgio e della Corona Britannica. Ma nel regno Unito anche i semplici cavalieri possono appellarsi Sir.
Saranno riconosciute come onorificenze anche quelle concesse da case pretendenti riconosciute da una sentenza passata in giudicato o da un tribunale internazionale e quelle concesse da altre confraternite, compagnie o associazioni e che abbiano un qualche riconoscimento ufficiale.